mercoledì 25 luglio 2012

Cinquanta Sfumature.

Il libro di cui parlano tutti i mass media, la trilogia estiva, il romanzo che sta vendendo milioni di copie. Tutti ormai sembrano padroni dell'argomento e si sentono liberi di esprimere la propria opinione su "Cinquanta Sfumature". Così mi sono detta: "Perchè non farlo anche io, su questo minuscolo blog che forse nessuno legge?" Il dottor Flynn mi direbbe che ho scarsa fiducia in me stessa, ma la mia dea interiore sta saltellando felice di esprimere la propria opinione. 



Quindi? Quindi quello che penso io è che Cinquanta Sfumature è una trilogia da urlo. Al diavolo il bigottismo, al diavolo quelli che criticano la sottomissione delle donne, al diavolo quelli che vogliono spacciarla per una porcata, passatemi il termine. Sono una ragazza con forti principi e di certo non andrei a sponsorizzare un libro che svaluta la donna o che porta avanti il sesso più di ogni altra cosa. Ma Cinquanta Sfumature non è questo, non è quello che viene detto da giornali e televisioni, non è quel porno maledetto che tutti hanno paura di leggere, o meglio...hanno paura di ammettere di leggere. Perchè TUTTI vorrebbero leggerlo, anche il più casto degli uomini. E credo che questo sia normale, il sesso fa parte della natura umana e va considerato come parte di essa, se accompagna l'amore. Già, AMORE. Una parola che sembra ormai scontata, ma che è fondamentale nella nostra vita e che in questo libro viene messa in primo piano, più che tutte quelle sciocchezze sul sadomaso. Il sadomaso, la sottomissione e il Dominatore sono solo un maschera...una maschera che può attirare i più licenziosi, un maschera che può essere scambiata per verità, ma è semplicemente una maschera. Una maschera dietro alla quale si nasconde un uomo, Christian, che non ha potuto vivere un'infanzia come le altre, che ha un passato tormentato e che non ha fiducia in sè stesso. Un uomo che credeva di poter vivere senza amore, solo con un po' di sesso sfrenato fuori dalle regole durante i weekend e che invece ha incontrato la donna che gli ha fatto riscoprire cosa sia l'amore, la donna della sua vita. E ora ditemi se questo libro sia diseducativo, se parli solo di sesso, se sottometta la donna. Questo libro è semplicemente il frutto della fantasia di una casalinga, E.L.James,  che ha voluto raccontare una storia d'amore diversa dai soliti romanzetti sdolcinati alla Nicholas Sparks, fuori dai canoni comuni; ha voluto raccontare la storia di un uomo e di una donna che crescono insieme. Sì, INSIEME. Perchè non è solo Anastasia ad aiutare Christian, ma è anche Christian ad aiutare la piccola Ana, ancora inesperta al sesso e all'amore, ancora alla ricerca di sè stessa, delle sue paure e dei suoi bisogni, ancora in cerca di ciò che voleva davvero dalla sua vita. E, bisogna dirlo, è stato proprio grazie a Mr Grey e alla sua fantomatica passione per le brunette che gli ricordavano sua madre, quella "puttana drogata", come dice lui stesso, se queste due anime si sono incontrate. E hanno potuto vivere la loro storia, librando come due gabbiani su un mare in tempesta, o semplicemente come Charlie Tango su Seattle.


<<Il dottor Flynn mi direbbe che ho scarsa fiducia in me stessa,
ma la mia dea interiore sta saltellando felice di esprimere la propria opinione.>>